Cresciuto nel profondo alveo della Neo-avanguardia che accolse molti compositori della sua generazione, Fabio Vacchi ha palesato fin dai tempi della formazione una forte volontà di non sentirsi categorizzato in nessuna griglia concettuale. Abbandonati certi dogmi del serialismo integrale e ritornando alle suggestioni del modernismo delle avanguardie storiche, rinnovandole e integrandole in una nuova forma, Vacchi ha sviluppato un linguaggio …
Meno grigi, più Verdi: spiegare l’Italia agli italiani
he Giuseppe Verdi sia il più grande compositore italiano, autore dei più noti melodrammi al mondo, lo dice qualsiasi manuale di storia della musica e qualsiasi melomane, ma che sia stato un antropologo, un “Lévi Strauss padano”, lo scrive solo Alberto Mattioli nel suo Meno grigi, più Verdi. Come un genio ha spiegato l’Italia agli italiani. L’autore, che ben conosce …
Guardare l’opera: Turandot di Puccini
La fine dell’opera? “Qui termina la rappresentazione perchè a questo punto il maestro è morto”: il 25 aprile 1926, pronunciate queste parole, Toscanini poggiava la bacchetta, e interrompeva l’esecuzione dell’opera che stava dirigendo, la prima della Turandot di Puccini, eseguita fino al punto in cui il maestro l’aveva composta per intero, ovvero la morte della schiava Liù. Portata mestamente a …